Abete di Risonanza

Abete Rosso: un prodotto italiano riconosciuto in tutto il mondo

La tavola armonica è senza dubbio la parte più importante per la sonorità di uno strumento musicale e molto spesso viene realizzata in Abete.

La grande tradizione liutaria italiana ha fatto conoscere in tutto il mondo l'Abete Rosso italiano (nome botanico: Picea Excelsa o Picea Abies).

Questo legno cresce nelle Alpi Orientali Italiane e in particolare in Trentino Alto Adige, sulle Dolomiti, ad altitudini molto elevate: oltre i 1400 metri, fino al limite della vegetazione. 

Una provenienza di eccellenza per l’Abete di risonanza è la Val di Fiemme. L’altitudine e il clima di queste zone danno origine ad un periodo vegetativo molto limitato, che induce una crescita lenta e regolare. Ci vogliono fra i 150 e i 200 anni per avere un tronco da violini e chitarre, e anche più per un tronco da violoncelli. 

Su tutta la varietà di legni della nostra segheria, l'abete alpino italiano o "abete di risonanza" è il nostro prodotto più importante: più elastico per natura e migliore nel trasmettere il suono, ha dimostrato di essere eccezionale attraverso la grande tradizione di strumenti musicali italiana.

La dimensione media dell'abete italiano è molto più piccola e meno regolare di altri tipi di conifera, come ad esempio l'abete di Sitka.

E' indubbio però che si tratti di un legno che unisce estrema leggerezza e resistenza a una ottima capacità di propagazione del suono. Questo è quanto ci ha insegnato la nostra esperienza, frutto di un lavoro decennale e del contatto quotidiano e diretto con i nostri clienti, liutai di ogni parte del mondo.

Criteri di selezione:

La materia prima da sola non basta. Sono necessari criteri di selezione molto rigidi per garantire ai nostri clienti:

- fibra dritta e regolare 

- assenza di torsioni longitudinali sul tronco

- assenza di nodi o sacche di resina visibili

- eventuale presenza di maschiatura, l'indentatura caratteristica dell'Abete Rosso. 

Un tronco su mille risponde a tutte queste caratteristiche.